ANIMALI IN MUSICA
Come misura preventiva in merito all'emergenza "coronavirus", si segnala che l'incontro di martedì 10 marzo di "Animali in musica" è rimandato a data da destinarsi.
Perchè un progetto di PetTherapy e Musicoterapia?
Svolgere attività guidate e con obiettivi specifici con il cane, costituisce per anziani, e non solo, un'occasione di interazione con qualcuno diverso da un essere umano. Questo, secondo numerose ricerche, contribuisce in modo rilevante al benessere della persona grazie a uno scambio reciproco di emozioni e di stimoli che provocano cambiamenti ed effetti positivi a livello cognitivo ed emotivo. Questo risultato è da ricercarsi nella capacità del cane, animale vicino all'uomo per eccellenza, di uno scambio empatico e diretto e nella capacità di rispondere alle richieste o comportamenti immediati dell'utente. La relazione utente-animale è in grado di creare un ponte tra l’individuo e le persone a lui vicine spingendo i pazienti ad una maggior socializzazione e ad una maggior responsabilizzazione e cura di sè. In particolare, nelle persone affetti da malattia di Alzheimer, poiché la memoria affettiva è l’ultima a scomparire, è possibile creare un legame emotivo positivo tra l’individuo e l’animale. Inoltre, come è stato dimostrato scientificamente, le Attività Assistite con gli Animali (A.A.A.) favoriscono l’abbassamento della pressione arteriosa e del battito cardiaco e di conseguenza vi è il rilassamento e la diminuzione dell’ansia e della depressione.
Gli obiettivi di tale progetto saranno quelli di incentivare l'autoefficacia dell'individuo nell'ambiente circostante, il miglioramento del tono dell'umore, la stimolazione della memoria, l'aumento dell’autostima attraverso l’acquisizione di alcune capacità legate alla gestione e cura dell’animale e favorire la socializzazione con gli altri all’interno del gruppo in un clima di serenità e cooperazione.
Gli interventi sono svolti da operatori qualificati con cani certificati (LR 59 – 26/10/2009, art. 16) con il supporto di psicologi dell’Associazione A.I.M.A. Pisa.
Per informazioni:
ConFIDO
www.con-fido.it
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Attività mentalmente stimolanti, svolte in un contesto ricco di relazioni sociali, hanno la potenzialità sia di rafforzare le capacità cognitive durante il naturale invecchiamento, sia di rallentare il declino cognitivo patologico; in tal senso, la musocoterapia è un'attività perfetta per persone che soffrono di Alzheimer.
La musicoterapia è una terapia psico corporea che si rivolge alla persona nelle varie fasi del suo vivere, come sostegno alle parti sane ed alle potenzialità che ognuno di noi esprime.
La letteratura scientifica ha individuato la musicoterapia come una tecnica adatta a migliorare le attività funzionali e ridurre i disturbi del comportamento nel malato di Alzheimer. Ciò è possibile perché la musica sembra rivelarsi una via di accesso privilegiata in queste persone che preservano intatte certe abilità e competenze musicali fondamentali (intonazione, sincronia ritmica, senso della tonalità), nonostante il deterioramento cognitivo dovuto alla malattia che iinficia la memoria, il linguaggio e altre capacità cognitive.
Per informazioni:
Associazione Sonora
http://www.musicoterapiatoscana.it/
